Tutela dei terzi nei reati tributari
Le regole sulla tutela dei terzi e sull’esecuzione del sequestro previste dal codice antimafia si devono applicare anche alle confische per i reati tributari.
Le regole sulla tutela dei terzi e sull’esecuzione del sequestro previste dal codice antimafia si devono applicare anche alle confische per i reati tributari.
E’ la fattispecie delittuosa prevista dall’articolo 2 del DLgs n 74/2000. Si commette quando un soggetto, al fine di evadere le imposte sui redditi o sull’IVA, si avvale di fatture per operazioni inesistenti. Tale reato si integra con l’inclusione di elementi passivi fittizi derivanti da fatture false non soltanto nelle dichiarazioni annuali ma in qualunque dichiarazione.
L’orientamento giurisprudenziale oggi prevalente ricostruisce il reato di cui all’art. 2 d.lgs. 74/2000 secondo una struttura bifasica. Secondo tale interpretazione il fatto che costituisce il delitto si divide in due differenti momenti. Il primo si concretizza nella condotta propedeutica di acquisire fatture per operazioni inesistenti, si tratta di un antefatto penalmente irrilevante, esclusivamente prodromico alla […]
Attraverso la recente sentenza n. 20793/2021 la Corte di Cassazione ha stabilito il seguente rigoroso principio: il proscioglimento per l’intervenuta prescrizione dell’illecito non impedisce la confisca del profitto del reato tributario. Non rileva, neppure, la forma con cui è stata predisposta la misura che può essere stata adottata anche per equivalente. Si tratta di un’interpretazione rivoluzionaria […]
In materia di reati tributari, il pagamento integrale del debito tributario, anche mediante ravvedimento operoso può portare, in alcuni casi alla non punibilità.